Enorme successo ha avuto venerdì scorso la conferenza di Beppe Severgnini sul tema: Generazione Erasmus ma voi all'Europa ci tenete? . Grande la partecipazione del pubblico al Teatro dell'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles.
Il noto giornalista ha trattato l'argomento di forte attualità con la sua solita simpatia alternando discorso serio e storie divertenti, legate alle sue esperienze personali e all'attualità italiana.
È stato chiaro il suo messaggio rivolto alle giovani generazioni: continuare a credere nell'Europa che ha ed avrà sempre un'importanza fondamentale per il benessere di noi tutti. E non bisogna mai dimenticare che le conquiste europee sono il frutto delle lunghe battaglie delle generazioni precedenti.
La conferenza risulterà probabilmente di un livello di comprensione abbastanza difficile, ma vi consiglio di testare la vostra capacità guardando il video.
ATTIVITÀ DI COMPRENSIONE ORALE
Ascolta più volte l'inizio della conferenza (più o meno 12 minuti) e rispondi alle domande:
1. Di quale periodo della sua vita passata parla Beppe Severgnini?
2. Quanti anni aveva?
3. È stato per lui un periodo positivo o negativo? Perché?
Il piacere di apprendere l'italiano in maniera attiva, anche divertendosi. Un contatto con la lingua viva, il paese e la sua cultura. Un approccio multimediale che stimola emotivamente e fa sognare in italiano.
domenica 26 gennaio 2014
venerdì 24 gennaio 2014
Grande successo di Toni Servillo a teatro
Toni Servillo è l'attore italiano attualmente più famoso. All'estero è ormai molto conosciuto per i suoi film, in particolare il suo ultimo film, La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino, in cui interpreta il personaggio di Gep Gambardella, ma non tutti forse sanno che lui ha iniziato la sua carriera artistica come attore di teatro. Attualmente sta portando in giro per l'Europa, con la sua compagnia teatrale, una commedia di Eduardo De Filippo, Le voci di dentro in cui recita insieme a suo fratello Beppe ed è anche regista. Toni Servillo è di origine napoletana, per la precisione è nato a Caserta ed il testo di questa commedia è recitato in parte in italiano, in parte in napoletano. La settimana scorsa la sua rappresentazione ha avuto molto successo al Teatro MC 93 di Bobigny a Parigi dopo Marsiglia, Girona, San Pietroburgo, Milano, Roma, Verona, Napoli, Chicago e prossimamente la sua tournée continuerà a Madrid e Londra.
Bravo Toni Servillo! Sei veramente instancabile.
Propongo ai più coraggiosi di ascoltare un estratto dalla commedia Le voci di dentro in napoletano, il sogno di Maria. È il famoso monologo della cameriera Maria che racconta uno strano sogno che ha fatto. L'attrice che sentirete è Marina Confalone e non recita nella compagnia di Toni Servillo, il video riprende un'edizione precedente di questa commedia.
ATTIVITÀ DI COMPRENSIONE
Rispondete nel commento alle domande:
1. Il titolo del monologo è: 'O verm' ianc', che cosa vuol dire in italiano?
2. Quanto siete riusciti a capire?
Scrivete la parola che corrisponde al vostro grado di comprensione:
Tutto Molte parole Poche parole Quasi niente Niente
Bravo Toni Servillo! Sei veramente instancabile.
Propongo ai più coraggiosi di ascoltare un estratto dalla commedia Le voci di dentro in napoletano, il sogno di Maria. È il famoso monologo della cameriera Maria che racconta uno strano sogno che ha fatto. L'attrice che sentirete è Marina Confalone e non recita nella compagnia di Toni Servillo, il video riprende un'edizione precedente di questa commedia.
ATTIVITÀ DI COMPRENSIONE
Rispondete nel commento alle domande:
1. Il titolo del monologo è: 'O verm' ianc', che cosa vuol dire in italiano?
2. Quanto siete riusciti a capire?
Scrivete la parola che corrisponde al vostro grado di comprensione:
Tutto Molte parole Poche parole Quasi niente Niente
giovedì 23 gennaio 2014
Addio a Claudio Abbado
Il 20 gennaio 2014, il grande direttore d'orchestra Claudio Abbado ci ha lasciato dopo lunga malattia, aveva 80 anni. Nella sua brillante carriera artistica ha guidato alcune tra le più prestigiose orchestre del mondo come la Scala, la Staatoper di Vienna e la Berliner Philharmoniker. In agosto 2013 era stato nominato senatore a vita.
Oltre ai suoi grandi meriti artistici, forte anche il suo impegno nella divulgazione della musica, soprattutto a favore delle categorie sociali più emarginate. Si è sempre dato da fare per valorizzare i giovani talenti, creando nuove orchestre come la European Union Youth Orchestra, la Mahler Chamber Orchestra e l'Orchestra Mozart. Direttore stabile della Scala di Milano dal 1968 al 1986, lasciò questo teatro a causa di contrasti con la direzione amministrativa e artistica. Nel 2008 cercò di scambiare con l'allora sindaco della città, Letizia Moratti, un suo ritorno alla Scala con 90mila alberi piantati a Milano e dintorni, un progetto appoggiato anche dall'architetto Renzo Piano, ma che purtroppo fallì. Solo il 30 ottobre 2012 Claudio Abbado è ritornato alla Scala per un concerto, dopo ben 26 anni. Si è battuto fortemente contro i tagli alla cultura in Italia in questo ultimo periodo di crisi economica. Partecipò per questo nel 2010 anche alla trasmissione televisiva di RAI3, Vieni via con me.
Nel 2008, Claudio Abbado alla direzione dell'Orchestra Mozart eseguì Pierino e il lupo di Prokoviev, in quell'occasione Roberto Benigni, suo caro amico, era la voce narrante.
Ieri, in suo omaggio si è tenuto un concerto all'Auditorium della Musica a Roma. Forte commozione del Presidente Napolitano nel discorso iniziale. Anche alla Scala di Milano si terrà prossimamente un concerto in onore del maestro.
In ricordo di Claudio Abbado, uomo semplice nonostante le sue alte qualità morali e intellettuali, vi consiglio la lettura di un'articolo del luglio 2009 riapparso sulla rivista l'Espresso, in occasione della sua morte.
Oltre ai suoi grandi meriti artistici, forte anche il suo impegno nella divulgazione della musica, soprattutto a favore delle categorie sociali più emarginate. Si è sempre dato da fare per valorizzare i giovani talenti, creando nuove orchestre come la European Union Youth Orchestra, la Mahler Chamber Orchestra e l'Orchestra Mozart. Direttore stabile della Scala di Milano dal 1968 al 1986, lasciò questo teatro a causa di contrasti con la direzione amministrativa e artistica. Nel 2008 cercò di scambiare con l'allora sindaco della città, Letizia Moratti, un suo ritorno alla Scala con 90mila alberi piantati a Milano e dintorni, un progetto appoggiato anche dall'architetto Renzo Piano, ma che purtroppo fallì. Solo il 30 ottobre 2012 Claudio Abbado è ritornato alla Scala per un concerto, dopo ben 26 anni. Si è battuto fortemente contro i tagli alla cultura in Italia in questo ultimo periodo di crisi economica. Partecipò per questo nel 2010 anche alla trasmissione televisiva di RAI3, Vieni via con me.
Nel 2008, Claudio Abbado alla direzione dell'Orchestra Mozart eseguì Pierino e il lupo di Prokoviev, in quell'occasione Roberto Benigni, suo caro amico, era la voce narrante.
Ieri, in suo omaggio si è tenuto un concerto all'Auditorium della Musica a Roma. Forte commozione del Presidente Napolitano nel discorso iniziale. Anche alla Scala di Milano si terrà prossimamente un concerto in onore del maestro.
In ricordo di Claudio Abbado, uomo semplice nonostante le sue alte qualità morali e intellettuali, vi consiglio la lettura di un'articolo del luglio 2009 riapparso sulla rivista l'Espresso, in occasione della sua morte.
"Noi tutti abbiamo perso oggi un protagonista eccezionale della cultura italiana, amato e rispettato ovunque nel mondo e che ha donato tutta la sua vita alla musica". (Massimo Bray, Ministro dei Beni Culturali)
venerdì 17 gennaio 2014
Perché La Grande Bellezza piace tanto agli stranieri (e lascia perplessi alcuni italiani)?
Leggi che cosa ne pensa di questo argomento Beppe Severgnini sul Corriere della Sera.
E tu sei d'accordo? In quale di questi 8 punti ritrovi espresso il tuo pensiero?
Scrivi nel commento solo il numero che ti riguarda.
E tu sei d'accordo? In quale di questi 8 punti ritrovi espresso il tuo pensiero?
Scrivi nel commento solo il numero che ti riguarda.
giovedì 16 gennaio 2014
La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino candidato all'Oscar 2014
È di poche ore fa la notizia che il film La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino, dopo l'attribuzione del Golden Globe, è ora candidato all'Oscar 2014 come miglior film straniero. Aspettiamo con ansia il 2 marzo, data prevista per la cerimonia di assegnazione degli Oscar.
Leggi la notizia sulla pagina del giornale La Repubblica.
Questo film ha ricevuto giudizi molto contrastanti, a qualcuno è piaciuto moltissimo, ad altri un po'meno. Leggi alcune recensioni apparse su vari giornali italiani.
Puoi leggere la trama del film e guardare l'inizio del film.
Guarda anche l'intervista a Paolo Sorrentino e Carlo Verdone che recita nel film, dal programma TV di RAI3 Che tempo che fa.
E per finire ascolta la canzone Ti ruberò di Bruno Lauzi, un famoso cantautore italiano, interpretata da Monica Cetti e tratta dalla colonna sonora del film.
Che cosa ne pensi di questo film? Vincerà l'Oscar? Lascia un tuo commento.
Leggi la notizia sulla pagina del giornale La Repubblica.
Questo film ha ricevuto giudizi molto contrastanti, a qualcuno è piaciuto moltissimo, ad altri un po'meno. Leggi alcune recensioni apparse su vari giornali italiani.
Puoi leggere la trama del film e guardare l'inizio del film.
Guarda anche l'intervista a Paolo Sorrentino e Carlo Verdone che recita nel film, dal programma TV di RAI3 Che tempo che fa.
E per finire ascolta la canzone Ti ruberò di Bruno Lauzi, un famoso cantautore italiano, interpretata da Monica Cetti e tratta dalla colonna sonora del film.
Che cosa ne pensi di questo film? Vincerà l'Oscar? Lascia un tuo commento.
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